Quando viaggio penso. I chilometri generano riflessioni, idee, emozioni. Le persone credono che per un camper questo non sia possibile e invece … Per esempio durante questo viaggio ho riflettuto sul peloso. Credo che questo cane provi nei miei confronti sentimenti contrastanti. A volte mi ama. Quando gli umani arrivano carichi di bagagli, pronti per la partenza, lui sale eccitato e scodinzolante, perché secondo me anche a lui piace scoprire posti nuovi. Mi annusa tutto, forse per controllare che sia sempre io. Sembra proprio felice di ritrovarmi. A volte mi odia. Quando percorriamo lunghe distanze ed è costretto per ore nel
Ci spostiamo ad Agrigento: arriviamo alla Valle dei Templi in Camper. Il peloso riccioluto comincia a farmi compassione, credo proprio che non ne possa più, né di città antiche né di città nuove… Oliver. Arrivati ad Agrigento troviamo un traffico inaspettato, probabilmente dovuto ai Templi e alla Scala dei Turchi che attirano una massa di gente considerevole in una città che non sembra preparata. Sosta camper al Camping Valle dei Templi ottimo campeggio subito fuori Agrigento verso la costa, associato al Sicily Camping Tour di cui avevamo parlato nel post su Menfi, Mazara e Selinunte. Il campeggio è molto tranquillo, gestito
Le montagne mi sono sempre piaciute. Le salite, le discese, le curve, le soste ombrose. L’aria fresca che mi raffredda il motore. Mi sento bene in montagna. E pare proprio che io e il peloso su questo siamo davvero in sintonia. Anche se lui, sempre esagerato, ama da matti anche il ghiaccio! Capiamoci, a me per esempio la neve piace, amo anch’io essere circondato dal paesaggio ricoperto da quel manto bianco e morbido, percepire quei fiocchi leggeri posarsi su di me formando uno strato spesso e ovattato. Piace anche a me essere coccolato dal tepore della stufa. Ma quello che
“Vedrete in camper si imparano un sacco di cose!” ci ha detto Emiliana, cara saggia amica camperista, quando ci siamo buttati anche noi in quest’avventura di viaggiare con la casa dietro. E in effetti è proprio così. Anche perché viaggiando s’impara e viaggiando lentamente s’impara molto di più. Una considerazione importante da fare, dato che ci si sposta con un mezzo di un certo peso e di una certa mole, è che senza avere un’idea dello stato, delle dimensioni, del tipo di strade che andremo a percorrere rischiamo di vivere momenti difficili. Il viaggio in camper necessita di pianificazione? Si.
Durante la mia carriera trentennale di camper avevo già visitato molte volte la Sicilia, ma chissà perché sempre ci siamo persi il territorio di Menfi. Ebbene le Terre Sicane, come le chiamano gli abitanti di questo pezzo di isola, sono un incanto: dolci colline ricoperte di vigneti ed uliveti, qualche cipresso qua e là, qualche palma, e andando verso il mare le viti e gli ulivi si alternano a boschetti di eucalipti. E io adoro i boschetti. La spiaggia di sabbia lungo questa costa è molto bella e i miei amici umani hanno scelto di sostare in un campeggio che
Trapani è davvero una sorpresa! Una città molto bella - quasi una piccola penisola - che con il suo vivace centro storico circondato dal mare, ben tenuto, ricco di storia, arioso e luminoso, emana un’atmosfera che conquista. Oliver, il camper, l’abbiamo lasciato al parcheggio sul lungomare Dante Alighieri, a Piazza Vittorio Emanuele e da lì ci siamo girati tutto il centro. Ma la parte della città di cui ci siamo innamorati perdutamente è stato il lungomare di Via delle Mura di Tramontana, poi Via Sirene, completamente pedonale, dal sapore decisamente arabo. Il lungomare finisce sulla punta della penisola, dove sorge
Se, come noi, vuoi andare in Sicilia in Camper e decidi di prendere il traghetto Napoli Palermo, probabilmente ti ritroverai in questa situazione: arriverai in città con qualche ora di anticipo, non saprai dove lasciare il Camper e morirai di caldo al porto in attesa dell’imbarco. E naturalmente la stessa cosa ti accadrà al ritorno, a Palermo. Giusto? Ovviamente no! Non ha nessun senso partire da due città così belle e non godersele nemmeno un po’. Il viaggio in Traghetto Napoli Palermo può trasformarsi da seccatura in occasione. Vediamo come sfruttare le poche ore che avrai a disposizione una volta
Insomma, il viaggio in Sicilia. I tre tipi buffi con i quali scorazzo per il mondo non parlano d’altro. Siamo partiti da Napoli e da quando siamo sbarcati a Palermo all’alba di un giorno di primavera, l’entusiasmo generale nei confronti di questa isola triangolare cresce in proporzione ai chilometri che percorriamo. Prima tappa tra San Vito e Trapani, a respirare l’aria della baia del Cornino e a godere dell’incanto del monte cofano. Durante un viaggio in Sicilia fatto come si deve, a quanto pare, non può mancare il cibo. E infatti a Trapani "Loro" parlano per giorni di un certo cous-cous
La famiglia è aumentata. Credevo fosse un ospite di quelli che non si fermano più di 3 giorni, un esserino senza molta importanza, di quelli di passaggio insomma. Invece ho capito, ormai, che questo coso peloso e scodinzolante è entrato a far parte della combriccola viaggiante - ufficialmente! Gli umani con cui mi accompagno gli hanno creato un posto tutto per lui con tanto di cuscino personale che viene spostato a seconda della fase del viaggio, o tra i due sedili della cabina guida o sotto il tavolo della dinette, anche se lui poi si allarga e s'accomoda sui miei